TRA REGOLAMENTO COMUNALE E FIGC. MA LE SOCIETA' POTEVANO VENIRSI INCONTRO
Nerostellati 1910 - San Marino al Pallozzi di Sulmona,
Sulmona - Casolana al Cipriani di Raiano. Continua la diatriba, che di
filosofico ha ben poco in questo caso, sugli impianti che ospiteranno le gare
delle principali squadre peligne questa domenica. Nerostellati di
"casa" a Sulmona, come già successo con Francavilla, Campobasso e
Recanatese; mentre gli ovidiani hanno optato di spostarsi a Raiano decidendo di
aprire gratuitamente le porte al pubblico per favorirne il seguito. Ma perchè
questa inversione di campo? Nerostellati o Sulmona avrebbero potuto giocare a
giorni alterni, anticipando una gara al sabato e facendo giocare l'altra la
domenica sempre al Pallozzi. Gli ospiti però, in questo caso San Marino per i
Nerostellati e Casolana per il Sulmona, hanno il diritto di non avallare questa
proposta e di attenersi al giorno e agli orari prestabiliti dalla Lega. E qui
entrano in gioco da una parte il regolamento comunale di Sulmona sugli impianti
sportivi e, dall'altra, quello della FIGC Abruzzo. Nel primo punto il
regolamento sulmonese recita: "in presenza di più domande di concessione
relative ad un medesimo impianto e qualora non sia possibile soddisfare tutte
le richieste, predispone il calendario di cui all'art. 6 comma 4 del presente
regolamento assegnando gli impianti a soggetti che svolgono attività sportiva
aventi sede nella Città di Sulmona e che siano iscritti all'apposito Albo
Comunale delle società e associazioni sportive dilettantistiche". Il
Comune di Sulmona in estate ha dato la piena disponibilità ai Nerostellati 1910
di disputare le
gare interne allo stadio Pallozzi, vista l'impraticabilità
dell'Ezio Ricci di Pratola, a patto che la società pratolana e le due sulmonesi
(Sulmona e Ovidiana) riuscissero a gestire di comune accordo i reciproci impegni.
Nel regolamento comunale vi è anche scritto che la priorità va data a
Associazioni/Società sportive che partecipano ai campionati federali, nel
seguente ordine di rilevanza: internazionale, nazionale, regionale, provinciale
e locale. Poichè i Nerostellati prendono parte a un campionato interregionale
avrebbero la precedenza sul Sulmona che partecipa al campionato di Promozione
su base regionale. Quindi è il Comune di Sulmona a sfrattare la squadra locale
dal Pallozzi? No. Infatti, la parte appena illustrata del regolamento
sull'utilizzo degli impianti sportivi va a braccetto con quanto è scritto nel
regolamento della FIGC nel punto riguardante le concomitanze di gare sullo
stesso campo: "il Consiglio Direttivo del Comitato ha deliberato che in
caso di concomitanze tra gare di campionato di Eccellenza, Promozione e
Manifestazioni Nazionali, verranno anticipate al sabato quelle di categoria
inferiore. Solo nel caso in cui la società interessata segnali un campo
alternativo almeno sei giorni prima della data fissata per lo svolgimento della
gara, la stessa avrà svolgimento come da calendario". Regolamento FIGC alla mano i Nerostellati
hanno quindi la precedenza. Ciò non toglie che in futuro le società che usufruiscono
del Pallozzi si possano sedere a tavolino per evitare nuovamente
incomprensioni, poiché avendo a disposizione i calendari federali dei
rispettivi campionati ci sono tutti gli strumenti per evitare nuove inversioni
di campo.
Nessun commento:
Posta un commento